ADE e altri inferni
Segnalo a tutti gli impaginatori e lettori digitali due notizie versante Adobe. Esce Adobe Digital Edition per iPad. Con un ritardo di quasi cinque anni arriva finalmente una versione per il tablet di Apple di questo tutt’altro che irresistibile lettore ebook. È comunque una buona notizia per chi crea ebook e desidera avere uniformità del layout sul maggior numero di device. ADE è infatti, nella sua versione mobile, presente in quasi tutti gli ebook reader. Per i lettori il vantaggio di poter attivare i DRM adobe anche su iPad, senza passare per altri software di terze parti (Bluefire). Oltre all’uscita di ADE per iPad, arriva anche la versione 4.0.3 di Adobe Digital Edition per desktop. Dopo un rapido giro sembra che questa versione abbia operato cambiamenti radicali al software di visualizzazione EPUB3: risolve l’imbarazzante baco delle immagini in percentuale, migliora il media overlay e l’accessibilità, aggiunge il supporto MathMl anche su Windows, dice di introdurre i fragment identifier (ma un mio rapido test non dà i risultati che mi aspettavo) e soprattutto aggiunge nuovi grossi bachi nella gestione degli SVG. Dopo questo upgrade, infatti, SVG embeddati nel codice EPUB3 conwidth
100%, non occupano il 100% del luogo in cui sono, ma restano dimensionati a francobollo. Incidentalmente sono sparite le animazioni SVG che – benché deprecate dalle specifiche di quei pavidi bigottoni di IDPF – funzionavano perfettamente in Adobe Digital Edition 4.0.2
Buon divertimento