Punti sull’editoria e sul digitale
- I bilanci dei maggiori gruppi editoriali in Italia dal 2009 al 2014, analizzati da DataMediaHub. Un interessante punto di partenza, anche se credo sia importante avere a fianco le informazioni sui canali che concorrono a consolidare i bilanci stessi;
- spostiamo le lancette della nascita dell’interactive fiction digitale? qui si parla di Wander, un pre-advent datato 1974. Con buona pace di chi considera il romanzo l’unica forma di espressione narrativa possibile, il racconto interattivo digitale ha già più di quaranta anni di vita;
- aggiungo un nuovo text-editor gratuito per chi mi chiede qualche consiglio su quale utilizzare: Brackets. L’ho un po’ provato, senza particolare entusiasmo (non ho capito ad esempio come avere il collegamento tag-CSS al volo anche con propri CSS), ma è comunque un ulteriore strumento che potrebbe essere utile per chi fa editoria digitale multipiattaforma;
- chi volesse poi interrogare il proprio XML (anche XHTML) con un programma di interrogazione dati, ricordo il gratuito BaseX che lavora sia in XQuery che XPath;
- non so esattamente chi siano, ma la paginetta che hanno preparato in cui sono raccolte diverse risorse su ePub e EPUB3 può essere molto utile per non perdere la bussola;
- non so se avete visto, è ripartito in quarta il blog di Enrico Colombini. Il suo pezzo sulle librerie di Arduino (e sulla differenza tra chi programma e chi programma hardware) è come al solito definitivo;
- il mio /
inoltre stimo che cartagine debba essere distrutta
/ è /inoltre è uscito il nostro primo EPUB3 in media overlay
/. Lo avete già preso vero?