Perché (e come) fare oggi un ebook
La notizia è che partono i nuovi corsi di formazione di Quintadicopertina: li trovate tutti sul rinnovato sito di ebookdesignschool. Torino prima di tutto, ma anche corsi online e prenotazioni per Genova.
Le ragioni per seguire oggi un corso di formazione per costruire ebook sono molte: potrei dire almeno sette, una per modulo, ma mi limiterò alle tre più importanti.
La prima è che gli ebook sono qua per restare. Per quanto di tanto in tanto appaiano messaggi su questo o quel blog in cui l’ennesimo esperto rassicura che la carta è meravigliosa e che gli ebook sono un folklore temporaneo, gli ebook sono destinati a destare, a mutare forma magari, ma alla lettura tradizionale si è ormai affiancata una lettura digitale, sempre più carica di problemi man mano che aumenta la sua forza di penetrazione;
mentre sei o sette anni fa ci appariva come una meraviglia uno schermo che non mandava luce e che aveva una resa di lettura simile al libro, oggi siamo alla ricerca di schermi sempre più grandi, con ppi maggiori, sfumature ambrate per la lettura notturna, sistemi di sottolineatura e condivisione appunti, con suoni, animazioni e connessione on-line: l’ebook sta crescendo, come quelle bestie che sono solite di tanto in tanto cambiare pelle, con un certo dolore;
l’ebook non è più solo un ebook: si è aperto e si aprirà sempre di più alla rete, ai suoi linguaggi, alle sue strutture. Saper fare un ebook oggi è qualcosa che si allontana progressivamente dal mondo del PDF per avvicinarsi a quello di WordPress, di html, del coding.
Per questo i corsi di ebookdesignschool si sono moltiplicati in moduli focalizzati su ogni singolo aspetto di questa trasformazione: dalla filiera digitale, ai linguaggi di programmazione per fare ebook, alla redazione di testi nativi digitali, alla promozione on-line.
Se sei interessato trovi tutto quello che ti interessa nella pagina dedicata del sito di ebookdesignschool. Ricorda anche che fino al 28 agosto ci sono prezzi promozionali per chi si iscrive.
Quest’anno ci sono anche due novità: la prima è la presenza di tre corsi di giornalismo digitale, perché – come dicevo prima – la lettura digitale esonda dal media ebook per andare e tornare a quello della rete.
La seconda sono cinque corsi on-line, dopo la riuscita di quello della Summer Edition. Si tratta di corsi fruibili via YouTube, in diretta o in differita, su alcuni temi pro della progettazione di testi digitali: le RegEx, la potentissima versione nerd del cerca e sotituisci; XQuery, il linguaggio di programmazione per fare indici e molto altro interrogando gli stessi ebook; SVG, il misterioso sistema di marcatura per disegnare vettoriale; e ben due corsi di introduzione a Javascript, per capire come e cosa si può fare in EPUB3.
Ogni mese che passa l’ebook diventa sempre di più normale: un normale mezzo per creare, vendere e promuovere contenuti. Più sarà normale, più sarà importante possedere gli strumenti per rendere i propri ebook speciali. A questo servono i corsi che abbiamo preparato per i prossimi mesi.
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