Poesie Elettroniche
Avvertenza: questo è un post ad alto contenuto autoreferenziale e autopromozionale. Quest’anno ho lavorato a un ebook che — per diversi motivi — era abbastanza importante per me. Si tratta di un ebook di poesie elettroniche. Poesie, voglio dire, che utilizzano il codice di programmazione come elemento retorico, al pari di rime, chiasmi, metriche. Nel corso degli ultimi anni avevo pubblicato sul mio sito alcuni esperimenti (se ne era parlato anche su Nazione Indiana), ma questo ebook non è una raccolta di quei test, quanto un lavoro che prova a svolgere in maniera omogenea alcune germinazioni nate da quelli.
È stato per me un incrocio di diversi stimoli, letterari, editoriali e di programmazione. Sia perché avevo qualcosa da raccontare e mi trovavo più a mio agio con gli strumenti del codice che con quelli tradizionali, sia perché volevo da tempo creare un EPUB3 che mostrasse le caratteristiche e le potenzialità del formato senza essere costretto nei wunderkammer multimediali e fixed ad ogni costo, sia perché mi interessava cogliere il momento preciso in cui la parola scritta nella pagina acquista potenza dal codice per diventare qualcosa d’altro, ma senza perdere la propria identità di parola stampata.
Poesie elettroniche è un EPUB3, una coedizione di Quintadicopertina e Nazione Indiana. Anche questo è un aspetto a cui tenevo: portare la poesia elettronica all’interno di un formato editoriale. Uscire dall’idea dell’electronic poetry come stravaganza e presentarla come prodotto letterario.
Per i tipografi digitali può essere interessante guardare il codice. È un prodotto aperto: niente DRM, anzi, ho scritto le poesie e il codice in modo che fosse estremamente semplice moddare questo ebook. Cancellare i testi delle mie poesie e sostituirli con altre liriche, facendo in modo che l’ebook continui a funzionare con nuove parole e nuovi versi.
A proposito di ebook arricchiti: ad impreziosire il testo una bella panoramica di Gino Roncaglia sulle origini della poesia elettronica, dai progenitori della poesia grafica, alle poesie combinatorie di Nanni Balestrini.
Il testo è in promozione sul sito di Quintadicopertina fino alla fine dell’anno. Buona interazione e – se avete tempo e voglia – fatemi sapere che ne pensate.